Non c’è bisogno di usare un termine straniero quando la nostra bella lingua dispone di tutte le parole necessarie.
‘Essere ignoranti non è una colpa, ma farlo sapere in giro è da idioti’ Amalia non disprezzava i libri, al contrario li ammirava e temeva, proprio come le persone che erano solite leggerli, tutta gente per bene, che la sapeva lunga e aveva le tasche piene: preti, medici, avvocati e giovani di buona famiglia.
Adelina non aveva mai sospettato che la delusione potesse avere un odore, e invece eccolo lì, limpido e struggente.
Ci sono circostanze nelle quali non sentirsi soli è praticamente impossibile: quando si è adolescenti, quando si è lontani da casa o quando si è diversi da tutti gli altri.
Adelina promise e si diresse verso casa, domandandosi se una vita senza libri avesse davvero motivo di essere vissuta.
Forse era per cose quella, pensò Amalia, che tanta gente amava i romanzi
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