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Una delle regole che ho imparato è che i libri non si prestano, a parte alle persone di cui ci si fida ciecamentissimamente. Quindi quando qualcuno, che per di più ti conosce da poco, ti presta un suo libro è una cosa veramente preziosa!! E sinceramente penso che in generale, chi ti presta un libro, ti regala un pezzo di se!

Io sono tra quelle persone fortunate! Infatti ringrazio la mia nuova amica Viviana per avermi prestato questa piccola e breve chicca!!!

E’ il 1885 e Aurélien decise di dare vita al suo sogno: quello di coltivare il suo amore per l’oro!! Un nettare prezioso e luccicante il miele. Decide di farlo in una terra che vive solo della produzione e del commercio della lavanda. Essendo l’unico della zona è convinto di diventare il numero uno nel suo campo. Così decide di iniziare la sua attività costruendo le prime arnie e dando vita alla raccolta dei primi barattoli di miele, e piano piano la sua attività cresce e il suo miele è molto richiesto..finché il suo sogno non viene distrutto da un incendio che gli distrugge le arnie, ma non il suo sogno.

Infatti dopo giorni di silenzio decide di partire per un viaggio che lo porterà in Africa, una terra color oro, come il miele. Una terra che gli farà fare conoscenze davvero uniche e lo porterà alla scoperta di un popolo molto singolare. Ma che lo terrà lontano da casa per ben tre anni.

Tornato a casa da questo viaggio pazzesco, decide di riprovarci, perché i sogni si sa vanno coltivati e non bisogna mai lasciarli in cassetto. Così intraprende una grande impresa con esiti ben poco positivi; ma lui non demorde, perché chi ha quel guizzo, quella luce speciale negli occhi è impossibile che molli il colpo! E a volte il proprio sogno lo si ha lì davanti agli occhi, ma si devono intraprendere strade lunghe e tortuose per capirlo e una volta arrivati alla rivelazione il cuore non può che riempirti di gioia.

 

La mia amica Viviana, mi ha detto che me l’ha imprestato perché è un sogno, perché ti porta a viaggiare.. ma io credo che il “mio” amico Aurélien voglia insegnarci che bisogna sempre crederci anche quando il Sogno è più grande di noi e risulta impossibile!!!

 

GRAZIE VIVI!!

 

 

 

Per lui l’esistenza meritava d’essere vissuta unicamente per i pochi istanti di magia che l’attraversavano.

..le schegge che gli vedi negli occhi sono quelle di un sogno.

Era sicuramente follia: mescolare il fuoco del mar rosso al blu del mediterraneo.

Era tanto povero di cuore quanto ricco di denaro.

Quelli che hanno molti soldi non pagano mai. E proprio per questo sono ricchi.

..la settima vita vale oro. … è anche l’ultima possibile per arricchire l’anima.

” Io sono un sogno. E vengo da un sogno. .. un sogno di cui non possiedo più la chiave”

” Non bisogna mai dimenticare niente”

.. quando si è posseduti da un sogno come il tuo occorre sbrigarsi a realizzarlo prima che la vita lo rubi.

Non dimenticare che ogni libro proviene sa un sogno, e ogni sogno proviene da un libro.

.. la bellezza di un’idea non muore mai.

” Non è mai troppo tardi per niente”